Il signor conchiglia è approdato ad Atene nell’ambito del progetto Riva Sirena, realizzato dal MAECI, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, presso l’ Ufficio V – Sistema della Formazione italiana nel Mondo, Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale.
Con il progetto Riva Sirena, il MAECI, parte dalla Scuola Statale Italiana di Atene e si prefigge di sollecitare una riflessione sui concetti di femminilità, corpo, inclusione, confine, viaggio, libertà, strutturando un ciclo di incontri con diversi ospiti di prestigio. Tra questi anche io con il mio libro, ambasciatore in questo caso anche della mia regione di provenienza, la Basilicata, con la sua millenaria storia. Ho raccontato Il Signor conchiglia a circa 150 ragazzi della scuola italiana di Atene e ai venti insegnanti dell’Associazione Dante Alighieri Scuole Italiane nel Mondo ADASIM, provenienti da Argentina, Paraguay, Uruguay.
Insieme a Il signor conchiglia ho portato narrazioni provenienti dalle tradizioni orali, fiabe, miti.
Il mio pensiero è che le storie sono una grande scuola di umanità e di riconoscimento reciproco, la magia di una risonanza in cui non conta essere italiano, argentino, greco, eschimese. Conta l’essere lì nella risonanza di un filo di fiato che dopo aver mescolato vita e sogni ed essere passato dai polmoni diventa parola, raduno, dialogo, in nome della grande lezione che proprio i Greci ci hanno lasciato. Ringrazio il MAECI e la mia Regione per avermi consentito di diventare ambasciatore di una cultura della pace, del dialogo e dell’accoglienza.